Molti li confondono, ma stile etnico e stile boho chic non sono la stessa cosa!
Etnico vs Boho chic: entrambi evocano viaggi, libertà e contaminazioni culturali, ma hanno caratteristiche precise che li rendono unici.
In questo articolo scopriremo le differenze principali e ti darò consigli pratici su come mixarli in modo raffinato, creando ambienti accoglienti e di carattere

Cos’è lo stile d’arredo etnico chic
Lo stile etnico è un vero e proprio viaggio attorno al mondo, tradotto in arredo.
E’ riferito a culture specifiche: africana, asiatica e sudamericana, i suoi elementi chiave sono tessuti tradizionali, legni scuri e ceramiche artigianali ed la sua palette colori e dominata da colori caldi e terrosi (pensiamo al terracotta, al marrone o al verde giungla!)
L’effetto visivo che si ottiene è molto elegante e gli arredi utilizzati hanno un forte valore simbolico e artigianale.
Uno spazio in stile etnico trasmette autenticità e identità. È perfetto per chi ama circondarsi di oggetti che raccontano storie.

Cos’è lo stile d’arredo boho chic
Il boho chic nasce dal concetto di “bohémien”: uno stile libero, artistico e un po’ fuori dalle regole, ma rivisto in chiave moderna e più curata.
Si ispira ad un mix eclettico di culture, arte e vintage e i suoi elementi chiave sono cuscini e tessili materici e tappeti sovrapposti, candele e piante. La sua palette prevede colori neutri caldi (beige, crema) con tocchi di colori polverosi o pastello.
L’effetto visivo è più informale, accogliente, un po’ vissuto, ma sofisticato grazie alla componente chic.
Un ambiente boho chic è libero, creativo, rilassato. Ideale per chi vuole una casa dall’atmosfera easy e molto personale.


Come combinarli con eleganza
Parti innanzitutto da una base neutra: pareti chiare, pavimenti in legno o tappeti tono su tono permettono di mescolare con armonia i due stili senza appesantire l’ambiente.
In secondo luogo scegli pochi pezzi etnici di carattere, come un pouf in tessuto africano, una scultura tribale o un tappeto berbero possono diventare il punto focale dello spazio.
Non dimenticare di aggiungere morbidezza con il boho chic: sfrutta cuscini sovrapposti, plaid, lanterne e piante verdi per rendere l’ambiente più accogliente e “vissuto”.
Importante (fondamentale) è mantenere equilibrio visivo: se non è cercato, evita l’effetto bazar, cioè alterna pieni e vuoti, e usa una palette coerente (ad esempio neutri + un colore della terra).
E infine, punta sulla qualità! Meglio pochi pezzi autentici e curati che tanti oggetti di bassa qualità (less is more!). Questo è il segreto per ottenere uno stile raffinato e non caotico.

Quindi, stile etnico vs boho chic: sono due mondi che si incontrano alla perfezione se dosati con attenzione.
Il primo porta radici e profondità, il secondo aggiunge leggerezza e creatività. Insieme, creano una casa che racconta storie, viaggi e passioni.
Se vuoi inserire questi elementi con gusto e desideri farti accompagnare in questo viaggio, sarò felice di supportarti!