Tra gli stili di arredamento più particolari che puoi trovare nel negozio etnico di CLOY, a Milano, quello marocchino è uno dei più pittoreschi, affascinanti ed esotici. Quali sono gli elementi che lo contraddistinguono?
Nella scelta di uno stile di arredamento spesso sono i dettagli a fare la differenza. Questo è senz’altro vero per quanto riguarda lo stile marocchino, una tipologia d’arredo che sui particolari precisi e accurati basa gran parte della sua forza espressiva.
In questo senso l’arredamento rispecchia decisamente la storia del Paese, un vero e proprio crogiolo di culture e di tendenze diverse. In questo mix stilistico particolarmente variegato possiamo infatti riconoscere:
- elementi che richiamano il mondo arabo, come la presenza sul pavimento di numerosi tappeti caratterizzati da colori vivaci o comunque da disegni eleganti e, spesso, anche simbolici. I tappeti sono fondamentali in questo contesto perché in Marocco è consuetudine consumare l’immancabile tè alla menta sedendosi a terra, soprattutto quando si hanno ospiti.
- caratteristiche riprese dallo stile andaluso, ed è naturalmente logico considerando sia la geografia che la storia marocchina. Questa influenza si nota nella componente di ordine e nella ricerca di una forma di semplicità anche negli arredi più sfarzosi, un po’ come nello stile contemporaneo; inoltre c’è la volontà di abbracciare la tradizione rurale attraverso la presenza di una parte outdoor, come un patio o un cortile interno.
- forti richiami dello stile mediterraneo, con predominanza di colori come il bianco, il blu o l’azzurro; l’uso di materiali come legno (travi a vista) e pietra (per i muri); la presenza di elementi decorativi in ceramica o in vimini, per esempio vasi e divanetti; e infine gli elementi green, con piante o fiori che non possono mai mancare.
- ultimo ma non meno importante, la componente berbera, cioè quella più autoctona, tradizionale e soprattutto passionale. È l’elemento che rende lo stile marocchino così affascinante, con l’utilizzo di tessuti e arredi capaci di accendere letteralmente l’ambiente e renderlo esotico e accattivante come una calda notte a Marrakesh.
Queste, quindi, sono le principali caratteristiche e le varie correnti che vanno a costruire il complesso arredamento in stile marocchino.
Ma, nel concreto, come possiamo ricreare nella nostra casa tutte le peculiarità di cui abbiamo parlato?
Andiamo a scoprire quali tra i tessuti e gli oggetti proposti dal negozio etnico di CLOY a Milano, sono i migliori per ricreare nelle nostre stanze l’atmosfera tipica del Marocco.
Offrire il tè in un salotto marocchino
Come abbiamo già avuto modo di accennare, offrire il tè agli ospiti rappresenta una tradizione marocchina fondamentale. Recita un proverbio che il primo bicchiere di tè è gentile come la vita, il secondo forte come l’amore, il terzo amaro come la morte.
Soprattutto, il tè va sorseggiato lentamente, in una sorta di lungo cerimoniale, e va gustato restando seduti sul pavimento.
Questo è anche uno dei motivi per cui l’arredamento tipico del Marocco prevede la presenza di numerosi tappeti finemente decorati, oltre naturalmente a comodi cuscini dai pittoreschi colori. E tali decorazioni sono particolarmente importanti nell’ambiente del salotto, laddove si accolgono per l’appunto amici e parenti.
Per raggiungere questo obiettivo possiamo utilizzare alcune delle stoffe etniche africane più particolari: wax e shweshwe, meglio se un Da Gama originale, non sono tessuti tipicamente marocchini, ma sono in ogni caso perfetti per regalare le giuste tonalità e geometrie, e per creare un arredamento in grado di trasmettere quella componente esotica che richiama direttamente le tradizioni berbere più genuine.
Stoffe wax e shweshwe, dunque, per ricoprire cuscini, poltrone, pouf o divanetti bassi con cui possiamo abbellire il nostro salotto e renderlo degno di un Riad di Fez.
Materiali, luci e oggetti per un perfetto stile marocchino
Passando dal salotto alle altre zone della casa, come cucina, bagno o camera da letto, per la creazione di un perfetto arredamento in stile marocchino dobbiamo considerare anche i materiali da utilizzare, l’illuminazione delle stanze e la scelta degli oggetti d’arredo più adatti a dare carattere all’ambiente.
Per ciò che riguarda i materiali, sono tipici i mobili in legno scuro, con decorazioni eleganti e raffinate. Il legno può essere usato anche in elementi d’arredo come vassoi per la cucina (magari con piastrelle di ceramica, altro materiale molto usato in Marocco) o bauletti portagioie per il bagno o le altre camere.
L’illuminazione deve basarsi su luci soffuse che creino un ambiente caldo e rilassante al tempo stesso. Possiamo raggiungere questo scopo utilizzando delle candele oppure delle sfarzose ed eleganti lampade arabeggianti.
Infine, tra gli oggetti che non dovrebbero mai mancare in un arredamento in stile marocchino, citiamo le ceste etniche per la camera da letto, da sfruttare come contenitori o portaoggetti.
O ancora, tra le proposte di CLOY più particolari e legate alla tradizione, la splendida tazza in ceramica marocchina con coperchio, i cui disegni hanno i tipici colori ocra, bianco e blu.
Vieni a scoprire tutto sullo stile d’arredo marocchino e su tutti gli altri prodotti africani nel negozio etnico di CLOY.