Tra le nuove tendenze di arredamento, lo stile etnico si unisce al contemporaneo e all’eclettico per dare vita a un ambiente estremamente comodo e personale, che permette alle persone di esprimere se stesse per mezzo della struttura delle stanze di casa.
Lo stile etnico africano è in grado di rendere unici gli ambienti di casa grazie ai colori, all’energia e alla sua vitalità. Utilizzare i tessuti africani più vividi e di qualità conferisce un tono multietnico e mette in risalto gli oggetti d’arredamento fantasiosi, che a loro volta richiamano le memorie dei nostri viaggi in Paesi lontani.
Hai paura alla lunga di stancarti di un ambiente che potrebbe forse risultare un po’ troppo stereotipato ed estraneo? Allora la soluzione è quella di sperimentare nuove idee, come unire insieme stili di arredamento diversi e lasciarsi ispirare da un approccio multiculturale.
Ad esempio, perché non pensare a un moderno mix, peraltro sempre più di tendenza, tra un arredamento etnico chic ed uno stile contemporaneo ed eclettico?
Creare delle fusioni di questo tipo permette alle persone di poter modellare ed esprimere il proprio io all’interno degli ambienti di casa, così da creare un arredamento estremamente targettizzato e pensato per le nostre specifiche esigenze abitative e di moda.
Ecco allora qualche consiglio di CLOY per donare alla tua casa un arredamento etnico africano ricercato, che si presta bene da mixare con altri stili differenti.
Un ambiente estremamente personale
Lo stile contemporaneo è una base perfetta per essere “contaminata” da un insieme di elementi etnici di grande folklore. Il contemporaneo, infatti, si fonda su un insieme di linee semplici che possono però essere modificate fino a fondersi con tipologie diverse a seconda dello sviluppo della moda.
Si può così creare un interessante connubio tra semplicità ed eterogeneità, tra strutture basilari ed elementi fantasiosi, tra minimalismo ed eccentricità.
Per quanto riguarda poi lo stile eclettico, questo si basa sull’inserimento di oggetti differenti (per costituzione, luoghi e periodi di provenienza) all’interno del medesimo contesto. Parliamo dunque dell’apoteosi della personalizzazione di un ambiente, grazie alla creazione di abbinamenti particolari e di contrasti che si rivelano complementari, ricercati ed eleganti.
Lasciarsi ispirare e legare insieme queste idee di arredamento, l’eclettico ed il contemporaneo, per unirle allo stile etnico grazie all‘uso di elementi di arredo specifici o dei tessuti africani come le sgargianti stoffe wax o le geometriche shweshwe, meglio se Da Gama originali per l’alta qualità dei tessuti, permette lo sviluppo di un’abitazione colorata, funzionale, alla moda, e che riesce anche a trasmettere le passioni più profonde di chi vi abita.
Nuove idee per i complementi d’arredo
Distribuire in giro per il salotto una serie di oggetti emblematici dei nostri viaggi (lampade, statuette o sculture particolari), allo scopo di ricordare l’atmosfera esotica dei luoghi che abbiamo visitato, rappresenta l’essenza stessa dello stile di arredamento etnico.
Ci sono però anche altri elementi di arredo che possono forse essere meno appariscenti, ma che restano ugualmente importanti nella realizzazione di un ambiente che ci faccia pensare di trovarci ancora in visita nel continente africano.
Ad esempio si possono sfruttare delle classiche e tipiche ceste in sisal, realizzate a mano dagli artigiani del Kenya e totalmente ecocompatibili e rispettose dell’ambiente.
Sono perfette sia per abbellire l’ambiente, sia se utilizzate come contenitore per mantenere la stanza sempre ordinata. Alcune ceste, come il modello Fucsia Quadrata proposto da CLOY, possono anche diventare dei porta piante, considerando che un’aggiunta green è un’idea sempre più di tendenza.
In cucina, invece, si possono creare combinazioni etniche di grande eleganza utilizzando i runner da tavola in tessuto wax di vari colori, in modo da rendere la giornata allegra e vitale fin dalla colazione. E per abbellire il tutto, è un’ottima idea quella di utilizzare elementi originali come sottopiatti o vassoi, ideali per creare combinazioni di qualità per il proprio table setting.
In particolare i sottopiatti CLOY sono di alta qualità, realizzati a mano in Tanzania usando come materiali papiro e ‘ugwafu’, con fibre naturali ecocompatibili e di lunga durata. Peraltro l’eleganza di questo specifico complemento d’arredo fa sì che possa venire sfruttato ottimamente anche come centrotavola.
Stesso discorso e stessi materiali per i vassoi come il modello Natural White, che può avere ancora maggior risalto se abbinato a qualche elemento green come delle piccole piantine esotiche da tenere ai lati del tavolo.
I tessuti africani ispirano la sperimentazione
Utilizzando le stoffe etniche di tradizione e provenienza africana è possibile creare nei propri ambienti varie colorazioni originali e personalizzate, con combinazioni specificamente pensate per soddisfare i singoli gusti in fatto di arredamento.
Ad esempio si può puntare sullo sfruttamento di tonalità stagionali legate ai tessili per la casa: negli ultimi anni è divenuto sempre più di tendenza l’uso di toni caldi che ricordano quelli autunnali, con varie sfumature di giallo (oro o paglierino), arancione (corallo) e rosso (castagno o terra cotta).
Chi ama le mille sfaccettature colorate dell’autunno può allora arredare i propri ambienti con tessuti wax dai colori molto accesi, come il modello Grano, utilizzabile per il tendaggio del salotto o come stoffa per divani o poltrone.
Gli asciugamani con tessuto wax Limone sono invece l’elemento ideale da inserire nel bagno per rendere allegra e vivace l’atmosfera della stanza. Vale lo stesso discorso per l’asciugamano doccia Luna, rivestito anch’esso in tessuto wax proveniente dalla Tanzania e dalla tonalità azzurra con fantasie circolari granata. Qualche candela profumata e delle lanterne etniche sparse qua e là per gli ambienti rappresentano la perfetta chiusura del cerchio.
In camera da letto, per trovare il giusto stacco rispetto agli altri ambienti della casa, si può optare per il set di federe per cuscini da letto Disco (cotone 100%), con rovescio in azzurro, da integrare con un copriletto modello Lime originario della Tanzania dal colore azzurro cielo, e infine con il tessuto Shweshwe Mare dalle diverse tonalità di un azzurro simil turchese.
In questo modo la camera da letto avrà una colorazione complementare rispetto alle tinte più accese che caratterizzano il resto della casa.
Insomma, in conclusione si può certamente dire che l’arredamento etnico africano è uno stile in grado di essere davvero poliedrico e camaleontico. Se dosato nella maniera corretta, è capace di fondersi con tutte le scuole d’arredo e i trend più alla moda, nonché di far risaltare i gusti personali, così da poter creare degli ambienti specifici e targettizzati, confortevoli, accoglienti ed al tempo stesso che sappiano esprimere e raccontare i gusti specifici delle singole persone e le loro esperienze di vita.
Ciò che allora importa, in fin dei conti, è il fatto di essere sempre aperti alla sperimentazione di nuove idee, lasciandosi ispirare ogni volta dalle infinite possibilità che gli splendidi tessuti africani di CLOY riescono a offrire.